Cosa sono le startup: Informazioni utili
Sei curioso di sapere cosa sono le startup e vorresti conoscere meglio questo mondo?
Nel nostro approfondimento ti racconteremo cos’è una startup, come creare una startup e quale percorso di studi può esserti utile per lavorare in questo campo.
Per startup intendiamo una nuova impresa nelle forme di un’organizzazione temporanea o una società di capitali alla ricerca di un business model ripetibile e scalabile.
Quello che caratterizza le startup è la produzione, lo sviluppo e la messa in commercio di prodotti o servizi innovativi ad alto tasso di tecnologia.
Fatta questa introduzione, vediamo ora cosa sono le startup, cosa si intende per startup innovativa e quali studi ti permetteranno di apprendere nozioni utili per lanciarti in questo business.
Ecco tutto quello che devi sapere su cosa sono le startup e come si sviluppano
Entriamo ora nel vivo della nostra guida e vediamo cos’è una startup, come crearla e quali studi sono necessari per crescere in questo campo.
Cos’è una startup?
La prima domanda che devi porti quando si parla di startup è: “cosa sono le startup?”.
Come abbiamo accennato, una startup consiste in una società di capitali che ha come obiettivo la produzione e la vendita di prodotti o servizi ad alto tasso di tecnologia.
Lo scopo di questo nuovo tipo di impresa è quello di favorire l’occupazione giovanile e la crescita professionale, investendo in un modo di fare business innovativo.
Startup innovative e normativa italiana
Ora che abbiamo visto cosa sono le startup, vediamo come vengono inquadrate nel nostro Paese dal punto di vista normativo.
La startup innovativa nasce con una legge del 2012, nello specifico la 221/2012, naturale evoluzione del Decreto Legge 179/2012, denominato anche Crescita 2.0.
Per creare una startup innovativa, la legge prevede il rispetto di una serie di requisiti. Per citarne qualcuno:
- I soci delle startup dovranno avere la maggioranza (51%) delle quote o azioni rappresentative del capitale sociale e dei diritti nell’assemblea ordinaria dei soci;
- La startup deve svolgere attività d’impresa da non più di 48 mesi;
- La startup deve avere sede in Italia;
- Non è prevista la distribuzione di utili;
- Dal secondo anno di attività della startup innovativa, il valore della produzione annua non supera i 5 milioni di euro.
La startup innovativa deve, inoltre, possedere almeno uno di questi tre requisiti:
- Le spese inerenti la ricerca e sviluppo devono essere uguali o superiori al 20% del maggiore valore fra costo e valore totale della produzione della start-up innovativa. Non sono conteggiate spese relative all’acquisto e alla locazione di immobili. Da conteggiare, invece, le spese per lo sviluppo precompetitivo e competitivo, quelle relative ai servizi di incubazione forniti da incubatori certificati e i costi lordi di personale interno e consulenti esterni. Per concludere, da conteggiare anche le spese legali relative alla registrazione e alla protezione della proprietà intellettuale, dei termini e delle licenze d’uso;
- 1/3 della forza lavoro impiegata dovrà essere costituita da dottorandi, dottori di ricerca e ricercatori in un’università italiana o straniera, che potranno operare in qualità di dipendenti o collaboratori a qualsiasi titolo;
- La startup è titolare o depositaria o licenziataria di almeno un brevetto relativo un’invenzione industriale, biotecnologica o relativa ai semiconduttori e alle varietà vegetali.
Per le startup innovative, la nostra legislazione prevede una serie di vantaggi e agevolazioni. Eccone alcuni:
- Taglio degli oneri per l’avvio di un impresa: l’imposta di bollo, i diritti di segreteria per l’iscrizione al Registro delle Imprese e il diritto annuale alle Camere di Commercio non si pagano;
- Contratti di lavoro rinnovabili di altri 12 mesi decorsi i primi 36 mesi;
- Crowdfunding, ovvero la possibilità di raccogliere fondi attraverso piattaforme online, sulla base alla normativa Consob;
- Internazionalizzazione attraverso il sostegno dell’ICE.
Startup d’impresa: il nostro master
Adesso che hai un quadro più delineato su cosa sono le startup, parliamo delle conoscenze e del percorso di studi funzionale per intraprendere una carriera in questo settore.
Il Master di I livello in Startup d’Impresa dell’Università Niccolò Cusano è perfetto per specializzarti e aggiornarti sul tema startup.
La didattica, erogata online su una piattaforma di e-learning attiva H24, è curata da un’equipe di professionisti ed esperti del settore che hanno portato, all’interno del master, tutta la loro esperienza sul campo.
Il master ha come scopo quello di realizzare una professionalità di tipo manageriale con un know-how necessario alla gestione di tutte le fasi dell’impresa, dall’idea imprenditoriale al suo sviluppo concreto.
Il percorso di studi, della durata di un anno accademico, approfondirà le seguenti discipline:
- Elementi di economia aziendale;
- Business plan e analisi dei costi di gestione;
- Economia e gestione d’impresa;
- Ecosistema delle startup;
- Aspetti legali per avviare una startup;
- Rapporti con clienti e fornitori;
- Principi e tecniche di web marketing;
- Online reputation: il caso Tripaadvisor;
- Esempi di startup e case history;
- Gestione della crisi d’impresa;
- Controllo, analisi e monitoraggio;
- Project work finale.
Vuoi saperne di più su cosa sono le startup e sul nostro percorso di studi? Se hai bisogno di ulteriori consigli o di orientamento nella scelta del tuo master, contattaci o chiama il numero verde 800.98.73.73