Un tempo iscriversi alla facoltà di scienze politiche a Pescara significava scegliere un percorso di formazione che in seguito avrebbe portato a coprire ruoli dirigenziali nell’ambito della pubblica amministrazione. Oggi non è più così (o meglio non è più “solo” così), sia perché le opportunità di impiego in ambito pubblico sono molto ridotte sia perché le competenze di chi proviene da una facoltà di scienze politiche a Pescara possono essere utilizzate in maniera molto più efficace anche all’interno di ambiti diversi dagli enti statali e locali.
Pensiamo alle tante aziende dell’area adriatica che per combattere la crisi hanno capito quanto fosse importante aprirsi verso mercati che vanno oltre i confini nazionali e regionali; non a caso le realtà produttive locali che oggi performano meglio sono proprio quelle che hanno saputo allacciare relazioni commerciali con i Paesi dell’Est, pensiamo ad esempio all’Area Balcanica ed al Medio Oriente.
Per formare sul territorio abruzzese una nuova generazione di professionisti in grado di supportare le aziende in queste nuove sfide globali nascono i nuovi corsi erogati dalla facoltà di scienze politiche a Pescara di Unicusano.
Ci riferiamo ad una facoltà che opera per via telematica, e quindi con lezioni da guardare in streaming e studio a distanza, e che nell’ambito del territorio abruzzese propone due corsi ad indirizzo politologico.
Il primo è il corso di laurea in scienze politiche e delle relazioni internazionali. Ha una durata di tre anni ed è accessibile ai neodiplomati appena usciti dalle scuole superiori della provincia di Pescara ma anche a chi il diploma l’ha conseguito già da tempo e, pur essendo già impiegato, decide di tornare a studiare.
Il secondo percorso di formazione proposto è infine quello del corso di laurea magistrale in relazioni internazionali, della durata di due anni, ed accessibile da chi, presso Unicusano o in un altro ateneo, ha già conseguito un titolo universitario ad indirizzo politologico valido per l’iscrizione alla laurea magistrale.