A fine 2015 risultavano iscritti al locale ordine degli avvocati di Pescara circa 1624 professionisti, dei quali circa 450 sono cassazionisti. Su una provincia di oltre 320 mila abitanti il dato prima citato si traduce in una “densità” di un avvocato ogni 3 mila abitanti.
Non tantissimi se paragonato a quello di altri capoluoghi italiani e questo fa capire che in provincia di Pescara ci sono ancora spazi di mercato per chi pensa di fare della “legge” il proprio mestiere del domani.
Tra l’altro oggi, a differenza di quanto accadeva in passato, è possibile seguire un corso di laurea in giurisprudenza a Pescara direttamente, e senza doversi spostare verso Teramo e l’Aquila.
È un’opportunità che arriva dall’ateneo telematico Niccolò Cusano, con sede a Roma ma attivo anche sul territorio pescarese. Come? Attraverso i propri corsi di laurea online come quello appena citato in giurisprudenza.
Come funziona? Supponiamo di voler frequentare un corso di laurea in giurisprudenza direttamente a Pescara. Ebbene iscrivendosi al corso di laurea quinquennale a ciclo unico di Unicusano sarà possibile iniziare questo percorso di formazione rimanendo nella propria città.
Un percorso che a livello didattico si articolerà secondo periodi in cui si dovranno seguire le lezioni dei singoli corsi da casa, guardandole in streaming senza alcun vincolo di orario, periodi da dedicare invece all’auto apprendimento, e poi alcuni giorni l’anno in cui sarà invece necessario essere fisicamente presenti presso la sede dell’ateneo per sostenere gli esami.
Così per 5 anni fino al conseguimento del titolo che avviene dopo la discussione di un tesi di laurea preparata dallo studente sotto la supervisione di uno dei docenti del corso, e presentata ad una commissione giudicante sempre presso la sede di Unicusano.
Il titolo così conseguito presso Unicusano è equipollente a quello di qualsiasi altro ateneo italiano ed è quindi valido, ad esempio, per la partecipazione all’Esame di Stato di categoria.