Come preparare una presentazione virtuale?
Come preparare una presentazione virtuale e quali sono gli ingredienti per renderla avvincente e piacevole?
Se studi all’Università, sicuramente ti sarà capitato di imbatterti in una richiesta di presentazione, magari per illustrare un progetto di lavoro o una ricerca.
Attraverso questa guida, ti daremo diversi consigli, non solo sulle piattaforme, software che potrai utilizzare, ma anche dei consigli pratici per rendere la tua presentazione più accattivante, in modo da ottenere l’attenzione del tuo pubblico e favorendone la visione.
Nella preparazione di una presentazione virtuale, devi tenere conto di diversi aspetti riguardo l’estetica, che hanno uno scopo soprattutto funzionale.
Piccoli dettagli come font, spaziature, scelta dei colori, immagini e disposizione del testo, possono fare notevolmente la differenza: non sottovalutarli.
Di seguito, entreremo nel dettaglio su questo argomento.
Preparare una presentazione virtuale: ecco come fare
Devi preparare una presentazione virtuale e non sai da che parte iniziare?
Non farti prendere dal panico: esistono moltissime piattaforme con funzionalità avanzate ma allo stesso tempo davvero semplici e intuitive su cui fare affidamento; inoltre, ti daremo diversi consigli per creare una presentazione avvincente.
Cominciamo!
Quale piattaforma utilizzare?
Esistono diverse piattaforme e software che si prestano alla creazione di presentazioni virtuali.
A livello di interfaccia, funzionalità ed esperienza, sono tutte molto simili, ma alcune hanno delle peculiarità che possono fare la differenza, a seconda di quello di cui hai bisogno nello specifico. Ecco le piattaforme più comuni per creare slides velocemente:
- Power Point. Si tratta di una delle piattaforme più famose per creare presentazioni. Semplice e intuitivo, permette di realizzare slide in facilità, con tante funzionalità. Disponibile all’interno del pacchetto Office
- Apple Keynote. Utilizzabile nei dispositivi Apple, e ritenuto generalmente più semplice di Power Point. Su Keynote trovi tanti temi già pronti da personalizzare in pochi click, anche collaborando da remoto con altre persone
- Prezi è un’altra piattaforma, che però viene utilizzata online. I template sono già preimpostati e, anziché sfogliare le slide, la presentazione è su un unico “foglio” e i vari argomenti vengono “zoomati”
- Infine, ti menzioniamo anche Presentazioni di Google, fruibile anch’esso online, semplice da usare, e particolarmente utile se sei abituato ad utilizzare i servizi Google.
I passi da seguire per preparare una presentazione virtuale
Come preparare una presentazione virtuale? Quale procedimento devi seguire?
Non esistono regole ferree: molto dipende da quello che devi presentare, dal contesto di riferimento e dalle specifiche necessità che hai. Tuttavia, esistono alcuni capisaldi:
- Individua l’argomento e l’obiettivo: in questo modo delineerai il tuo progetto con più facilità;
- Crea uno storyboard, capendo a grandi linee quante slide serviranno e dove posizionare gli argomenti. Non perfezionare una singola slide prima di avere chiare anche le altre, perché potresti fare tanto lavoro per nulla!
- Pensa al design, ai colori, font: fai ricerche su ciò che è leggibile e accattivante (te ne parleremo meglio nel prossimo paragrafo)
Una volta fatti i dovuti perfezionamenti, la tua presentazione online sarà pronta.
Come rendere la tua presentazione virtuale coinvolgente
Come abbiamo detto, ogni presentazione virtuale che si rispetti, deve possedere determinate caratteristiche per poter essere davvero efficace.
Ecco alcune piccole accortezze che possono fare la differenza:
- Sii schematico: non scrivere muri di testo per slide, ma usa parole chiave, concetti brevi di facile e immediata comprensione
- Utilizza font leggibili, non utilizzarne troppi e diversi tra loro
- Cattura l’attenzione utilizzando i colori adatti. Se possibile, prediligi sfondi chiari e scritte scure, per migliorare la leggibilità
- Non essere monotono: rendi ogni slide unica
- Utilizza immagini, animazioni ed elementi grafici, ma non esagerare. Fai in modo che ogni componente sia in armonia con l’altro
- Coinvolgi il tuo pubblico con domande e interrogativi
- Quando presenti, non soffermarti per più di 20 minuti per ogni slide: la soglia dell’attenzione di una persona in genere rientra tra i 20 e 40 minuti e in una situazione virtuale è maggiormente ridotta. Per ottenere buoni feedback evita di essere prolisso
Quali sono i font e i colori più adatti?
Rispetto ai font per una presentazione, ce ne sono diversi adatti allo scopo:
- Lato è molto minimal
- Georgia è tra i più adeguati per chi ha difficoltà nel leggere
- Open dyslexic è il font specifico per chi ha DSA
- Helvetica, Courier, Arial, Verdana, CMU
Non in tutte le piattaforme saranno disponibili questi font, ma prova a cercare facendo qualche ricerca, quelli che ci si avvicinano di più.
Per quanto riguarda i colori, gli esperti di marketing li utilizzano per le proprie campagne (e per i loghi di brand) per riuscire a trasmettere chiari messaggi agli spettatori.
Ogni colore trasmette un messaggio inconscio preciso:
- Il bianco rappresenta la calma
- Il rosso entusiasmo, la giovinezza, la sfrontatezza
- Il giallo ottimismo, chiarezza e calorosità
- Il blu la fiducia, la forza, l’affidabilità
- L’arancio esprime confidenza, amicizia
- Il verde la pace, la salute, la crescita
- Il viola la saggezza, la creatività, l’immaginazione
Ora pensa al tuo brand preferito, ad esempio. Il suo loro, che colori ha? Cosa ti trasmettono? Sono in linea con il brand stesso? La maggior parte delle volte sì. Usa questo sapere a tuo vantaggio per attirare non solo l’attenzione del tuo pubblico, ma anche per rinforzare il messaggio che vuoi trasmettere. Ricorda che la memoria visiva è molto più forte di quella uditiva. Perciò il design ha una componente importantissima nella creazione della tua presentazione online.
Su come creare una presentazione virtuale abbiamo detto tutto, per oggi: non ti resta che metterti a lavoro e scegliere la piattaforma migliore per le tue esigenze.
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