Corso di laurea triennale in ingegneria civile a Pescara Unicusano
La dorsale ferroviaria ed autostradale adriatica, l’aeroporto di Pescara, e poi ancora i porti della costa e gli impianti di estrazione di combustibile sempre nell’Adriatico. Sono solo alcuni di quelli che in gergo vengono chiamati “hub” (per intendere i punti principali di aggregazione) delle opere civili di cui è oggetto la Regione Abruzzo in questi anni. Opere che da un lato stanno dotando la Regione di infrastrutture in grado di renderla competitiva con le altre Regioni del Centro-Sud Italia, e che dall’altro stanno indiscutibilmente portando nuova linfa alle tante aziende ed ai professionisti di questa Regione che si occupano della progettazione, costruzione, collaudo e manutenzione di tali opere.
Professionisti come quelli che si formano nel corso di laurea triennale in ingegneria civile a Pescara erogato dall’università Niccolò Cusano. Un corso nato per iniziare i neodiplomati alla conoscenza delle principali tecniche delle costruzioni moderne, partendo dai principi della matematica per poi spingersi fino ai metodi e alle problematiche tipiche della progettazione e realizzazione di opere di ingegneria civile.
Parliamo di professionisti che, una volta laureati, senza per forza dover frequentare anche il corrispondente corso di laurea magistrale di Unicusano, potranno già lanciarsi nel mondo del lavoro andando ad occupare quelle posizioni che l’ISTAT ha codificato nei ruoli di tecnico delle costruzioni civili e delle professioni assimilate, tecnico dell’esercizio delle reti idriche e di altri fluidi, e di tecnico della gestione dei cantieri edili.
Il corso si intende completato al raggiungimento dei 180 crediti formativi da parte dello studente, crediti che a loro volta sono equamente distribuiti lungo i tre anni di durata del corso stesso.
In particolare sono previsti 8 esami al primo anno, che poi diventano 7 nel secondo anno e 6 nell’ultimo anno durante il quale vanno sostenuti anche il periodo di tirocinio e la prova di laurea finale.